La posizione debole del dollaro statunitense, così come la politica monetaria della Fed, che ha intrapreso un percorso di allentamento, stanno spingendo i metalli preziosi verso la crescita non solo a breve termine, ma anche a lungo termine. La maggior parte degli analisti scommette che il 2023 sarà estremamente positivo per il mercato dell'oro e dell'argento. Le loro posizioni si rafforzeranno in modo significativo e ci saranno pochissimi rischi di crollo.

Le aspettative degli esperti per i metalli preziosi sono molto alte. Così, l'aumento medio del costo dell'oro nel 2023 potrebbe essere di circa il 3,3%. L'argento, invece, sarebbe in grado di mostrare dinamiche positive intorno all'8,8%. Questo può certamente essere considerato un aumento abbastanza sostanziale.

Tra i principali fattori di supporto del mercato di metalli preziosi vi è l'instabilità della valuta nazionale degli Stati Uniti d'America. Il dollaro si sta piegando in modo notevole, il che è già evidente ora, ed è improbabile che cambi rotta nel breve termine.

Anche la politica monetaria espansiva della Federal Reserve statunitense rende l'oro uno dei favoriti del mercato. Meno significativi, ma anche di supporto, sono i fattori inflazionistici e l'instabile situazione geopolitica mondiale.

Secondo gli esperti, il prezzo dell'oro entro la fine del 2023 potrebbe raggiungere un livello superiore a 1.859 dollari per un'oncia troy. Mentre, l'intervallo stimato di fluttuazioni durante l'anno rimane ancora piuttosto ampio. Così, il prezzo in periodi diversi può variare da 1594 a 2025 dollari l'oncia. È significativo che questo intervallo coincida con la previsione presentata per il 2022. Ricordiamo che il costo medio del metallo giallo per questo periodo era di circa 1800,09 dollari l'oncia.

Anche il secondo metallo più popolare, l'argento, attende dinamiche positive quest'anno. Si prevede che raggiunga 23,65 dollari l'oncia, superiore al valore finale del 2022, che si è fermato a 21,73 dollari l'oncia. Allo stesso tempo, gli analisti prevedono il movimento dell'argento nell'intervallo da 17,5 a 27,0 dollari l'oncia durante l'anno.

Anche il prezzo del platino potrebbe dimostrare ottime prospettive. In particolare si parla di un possibile incremento annuo del 12,5%. Il prezzo medio del platino nel 2022 era di 1.080,4 dollari l'oncia. L'intervallo di movimento nell'anno in corso potrebbe essere compreso tra 988 e 1241 dollari l'oncia.

Tuttavia, non si può fare a meno dei fallimenti nel mercato dei metalli preziosi. Pertanto, molti analisti sottolineano che il palladio sarà sotto pressione. Il suo costo potrebbe diminuire entro la fine dell'anno addirittura del 14,3%. Così, raggiungerà la soglia dei 1809,8 dollari l'oncia, mentre nel 2022 il suo prezzo era di 2112,06 dollari l'oncia.

Nel frattempo, già questa mattina il mercato dei metalli preziosi ha mostrato dinamiche positive. In particolare, l'oro è riuscito a salire di colpo dell'1%, che lo ha avvicinato a un nuovo livello di 1970 dollari l'oncia. Il principale fattore trainante è stato l'indebolimento del dollaro statunitense, avvenuto dopo l'ennesima riunione della Fed, che ha annunciato la prosecuzione del percorso intrapreso per l'allentamento della politica monetaria.

Di conseguenza, stamattina il prezzo del contratto futures sull'oro di aprile al mercato di New York è salito dell'1,33% o 25,75 dollari, il che ha permesso al metallo di raggiungere 1968,55 dollari per oncia troy. Anche i futures di marzo sono saliti di prezzo, aumentando del 2,74%, o 24,255 dollari per oncia troy.